Le modifiche più significative riguardano:
- la distinzione tra utenze domestiche residenti ed utenze domestiche non residenti;
- l'indicazione di adottare, entro il 31 dicembre 2022, una articolazione tariffaria pro-capite e quindi commisurata alla numerosità dei componenti la famiglia per tutte le utenze domestiche residenti;
- l'abolizione del c.d. "minimo impegnato" (se previsto) anche per le utenze non domestiche.
Sia per l'uso domestico che per gli altri usi, la tariffa dell’acqua è composta da:
- una quota fissa, applicata ad ogni contratto di utenza indipendentemente dai consumi;
- una quota variabile, che dipende dall'effettivo consumo di acqua e comprende i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione (quando presenti).
Il nuovo sistema di tariffazione pro-capite previsto per le utenze domestiche residenti prevede che ogni componente del nucleo familiare abbia diritto a una quantità di acqua a prezzo agevolato (pari a 50 litri al giorno). I consumi eccedenti tale quantità vengono fatturati a tariffe crescenti, sulla base di scaglioni che dipendono dal numero dei componenti del nucleo familiare.
La numerosità del nucleo familiare deve essere autocertificata dal Cliente stesso in sede di nuovo contratto. Per i contratti già attivi, nel caso in cui l'utente verifichi che in fattura è indicato un numero di componenti differente rispetto a quello del Suo nucleo familiare (per mancato aggiornamento dei dati o altro motivo) è tenuto a comunicare ad Acam Acque il dato corretto, utilizzando l'apposito modulo1.
In continuità con la precedente articolazione tariffaria è anche l'utenza con Uso condominiale, che continua ad essere gestita riproporzionando l'ampiezza degli scaglioni al numero di unità abitative sottese e usando come riferimento il consumo pro capite standardizzato su quello di due componenti.
Per tali utenze, utilizzando il modulo2, l'Amministratore condominiale dovrà fornire indicazioni relativamente al numero delle unità immobiliari servite dalla fornitura centralizzata, in caso tale numero risulti difforme rispetto a quello indicato in fattura.
I moduli possono essere inviati, corredati dalla copia di un documento di identità, all'indirizzo e-mail procapiteidrico@gruppoiren.it oppure consegnati manualmente presso gli sportelli commerciali.
Per quanto riguarda le utenze non domestiche, è stata prevista una riclassificazione basata su categorie standard. Per tale riclassificazione sono state utilizzate le informazioni a disposizione nella banca dati. In caso di discrepanza, è possibile fare la segnalazione al numero verde indicato in bolletta.
Per saperne di più è possibile consultare la scheda tecnica predisposta da ARERA.